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  • 9 apr
  • 2018

Nuova guida ICC “Retention of Title : A practical ICC guide to legislation in 37 countries”

Un contratto di vendita può contenere una clausola di riserva di proprietà. Questo tipo di clausola prevede che l’acquirente entri in possesso del bene senza acquisirne da subito la piena proprietà, che resterà invece in capo al venditore fino al versamento integrale del prezzo pattuito, ossia fino al pagamento di tutte le rate, in caso di pagamento dilazionato.

La riserva di proprietà, tuttavia, non é disciplinata allo stesso modo nei vari Paesi del mondo. Per questo motivo, qualora si intenda concludere un contratto per la vendita – con riserva di proprietà – di un bene all’estero, è opportuno informarsi circa la validità di tale clausola nel Paese di interesse e, soprattutto, circa la sua efficacia nei confronti del compratore, in caso di fallimento di quest’ultimo, ovvero di terzi creditori o successivi acquirenti del compratore.

Al fine di rispondere a tale esigenza, l’International Chamber of Commerce (ICC) ha pubblicato “Retention of Title : A practical ICC guide to legislation in 37 countries”. La guida fornisce una panoramica sulla normativa di 37 Paesi diversi ed esempi pratici per un maggior approfondimento della materia. La sezione dedicata all’Italia è stata redatta con la collaborazione dell’avv. Silvia Bortolotti e del dott. Ennio Piovesani.

            

Per maggiori informazioni su Retention of Title : A practical ICC guide to legislation in 37 countries