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Imprese e intangibles, il capitale nascosto da valorizzare e tutelare

Destinatari:  Imprenditori e manager aziendali

Il corso si prefigge di discutere le soluzioni tecnico-legali necessarie per tutelare l’innovazione in azienda e nei contratti con i terzi. L’innovazione costituisce il principale fattore di competitività aziendale. Tuttavia, l’innovazione da sola non è sufficiente perché, se non viene protetta, i concorrenti finiranno presto per adottare i medesimi sviluppi e colmare il gap tecnologico. Per generare un valore competitivo è, dunque, necessario proteggere l’innovazione. Le principali forme di tutela consistono nei segreti aziendali (know-how) e nei brevetti, oltre che nei marchi e nel design.

 

Programma

Durante la giornata di formazione verranno discusse le differenze ed i punti di forza e di debolezza, rispettivamente, del know-how e dei brevetti e degli altri diritti di proprietà industriale. L’innovazione può certamente costituire uno degli asset di maggior valore aziendale, ma ad alcune condizioni. Innanzitutto, essa deve esistere autonomamente, e non solo come abilità professionale dei tecnici aziendali. Sono, quindi, necessarie procedure che permettano di individuare le innovazioni più importanti, definirle su supporti cartacei o informatici, archiviarle secondo criteri razionali e di segretezza e, quindi, valutarle sotto il profilo della redditività economica per l’impresa e della tutela legale. Nel corso verranno presentate le procedure aziendali di base necessarie per la gestione e la tutela dell’innovazione. L’innovazione non viene generata solo all’interno dell’impresa, ma anche nei rapporti contrattuali con i terzi. Nessuna impresa, infatti, è pienamente autosufficiente, ma deve approvvigionarsi di fattori produttivi e tecnologici all’esterno. Una procedura aziendale di tutela dell’innovazione non può, quindi, prescindere dalle relazioni contrattuali dell’impresa con i terzi. In questo contesto, assumono un’importanza prioritaria i contratti per lo sviluppo di nuovi prodotti. Questi comprendono, in particolare, gli accordi di confidenzialità nelle trattative (NDA), i contratti relativi a studi di fattibilità, gli accordi di ricerca e sviluppo, i contratti di progettazione, prototipazione e industrializzazione, i contratti di fabbricazione e fornitura di nuovi prodotti. Nel corso verranno trattate queste tipologie contrattuali con particolare riguardo alle previsioni relative all’acquisizione ed allo sfruttamento dei diritti tecnologici.


COME TUTELARE L’INNOVAZIONE CON IL KNOW-HOW, I BREVETTI, I MARCHI E IL DESIGN
• Innovazione e “tecnologia”
• Il contributo della tecnologia al valore aziendale
• Modalità di creazione della tecnologia in azienda e nei rapporti con i terzi
• Come tutelare la tecnologia mediante brevetti e know-how
• Come tutelare la tecnologia mediante i marchi e il design
• Strategie per la tutela del portafoglio brevetti, marchi e design a livello internazionale
• Procedure e “linee guida” per la creazione e la gestione della proprietà industriale

 

Relatori
Claudio Costa -
Consulente Studio Torta. Autore di pubblicazioni in materia di proprietà industriale e contrattualistica. Già professore a contratto del corso di diritto privato dell’informatica presso l’Università del Piemonte Orientale e docente di “Tecnology Licensing” presso il corso Trade Law, ONU ILO – Università di Torino.

Manuela Giannini – Consulente Brevetti Studio Torta. Esperta di invenzioni nel campo dell’Ingegneria Meccanica. È membro EPI ed è iscritta agli Albi dei Mandatari Brevetti Italiani ed Europei e dei Design Comunitari. È abilitata a rappresentare i clienti presso la futura Corte Unificata dei Brevetti.
Testimonianza aziendale

 


I CONTRATTI PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI
• I contratti di sviluppo di nuovi prodotti
• Gli accordi di confidenzialità (NDA) e rischi connessi agli NDA bilaterali
• I contratti di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti
• I contratti relativi a studi di fattibilità, progettazione, prototipazione ed industrializzazione
• I contratti di fabbricazione e fornitura di nuovi prodotti
• Il licensing delle tecnologie

 

Relatori

Silvia Bortolotti - partner degli Studi legali associati Buffa, Bortolotti & Mathis di Torino-Milano, è specializzata da 20 anni in contratti commerciali internazionali e cross border litigation. A livello internazionale, è socia fondatrice e segretaria generale dell’International Distribution Institute (IDI), attiva da molti anni all’International Bar Association (IBA), American Bar Association (ABA), International Chamber of Commerce (ICC). In Italia, collabora con molte associazioni, quali ad es. varie associazioni territoriali confindustriali del nord e centro Italia, AMAPLAST, ACIMAC/UCIMA, Confindustria Ceramica, UCIMU, Assonime, ANIE, Assofranchising.
Marco Venturello - Avvocato presso lo studio legale Venturello e Bottarini, Avvocati. Esperto in materia di tutela della tecnologia e di contratti, sia nazionali che internazionali, per il trasferimento della tecnologia. Ha partecipato alla redazione della sezione italiana del testo “International Licensing and Technology Transfer: Practice and Law”, nonché alla Task Force della Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, relativa alla redazione di un modello di contratto relativo al trasferimento di tecnologia. E’ membro del direttivo di LES (Licensing Executives Society) Italia, associazione attiva nel settore del trasferimento di tecnologia.

 

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