09:00-13:00
Orario
Organizzato da SBS - Scuola Beni Strumentali (Partner di ACIMAC, UCIMA, AMAPLAST E ANFIMA)
Location
Avv. Silvia Bortolotti e Avv. Arianna Ruggieri
Relatori
Destinatari:
Imprenditori, manager, direttori marketing/vendite, export manager
Negoziare e redigere contratti internazionali di vendita di impianti e macchinari comporta una serie di problematiche (quali l'uso delle condizioni generali, il valore del collaudo, le penali per ritardi nelle forniture ecc.), ancora più evidenti nel caso di contratti chiavi in mano, con cui il fornitore si impegna a consegnare un impianto comprensivo di tutto il necessario (montaggio, formazione del personale ecc.) per permettere all’acquirente di avviare la produzione. Le problematiche che le aziende italiane si trovano ad affrontare riguardano, ad esempio, l'uso di condizioni generali, il valore del collaudo, la gestione delle contestazioni, i ritardi nella fornitura, i pagamenti. Se l’acquirente è una società straniera, le norme applicabili potranno poi essere notevolmente diverse da quelle italiane. Particolare attenzione verrà dedicata alla gestione degli eventi sopravvenuti che impediscono o rendono eccessivamente onerosa l’esecuzione degli obblighi di una delle parti e alla conseguente importanza di poter disporre di clausole standard di qualità. Il corso esamina le clausole tipiche di tali contratti, evidenziando vantaggi e rischi delle possibili soluzioni.
Relatori
Avv. Silvia Bortolotti, partner degli studi legali associati BBM - Buffa, Bortolotti & Mathis; Vice-Presidente e Segretaria Generale dell'International Distribution Institute (IDI)
Avv. Arianna Ruggieri, partner degli studi legali associati BBM - Buffa, Bortolotti & Mathis
Informazioni e iscrizioni