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Vendita impianti e macchinari all'estero, arbitrato internazionale e recupero crediti all'estero (Webinar)

Destinatari:  Imprenditori, manager, direttori marketing/vendite, export manager

Il presente seminario/webinar intende offrire un quadro generale delle problematiche legate alla vendita internazionale di impianti e macchinari. Trattasi in effetti di contratti complessi, soprattutto nel caso del contratto “chiavi in mano”, con il quale il fornitore si impegna a fornire un impianto o linea di produzione comprensivo di tutto ciò che è necessario (montaggio, formazione del personale, ecc.) per mettere l’acquirente in grado di fabbricare determinati prodotti.

Le problematiche che le aziende italiane si trovano ad affrontare riguardano, ad esempio, l'uso di condizioni generali nella vendita di macchinari standard (se le parti richiamano ciascuna le proprie condizioni, rispettivamente di acquisto e di vendita, quali saranno alla fine le norme applicabili al contratto?); l'accettazione dell’impianto da parte dell'acquirente (che valore ha, ad esempio, il collaudo “a vuoto” effettuato presso il venditore, in presenza dell’acquirente, prima della consegna?); come gestire eventuali contestazioni di presunti vizi; pretese di penali per ritardi nella fornitura; questioni relative ai pagamenti (crediti documentari, rischio di escussioni indebite delle garanzie da parte dell’acquirente, ecc.).

Per i contratti di maggiori dimensioni, tra i quali rientrano quelli di vendita internazionale di impianti e macchinari, l'arbitrato potrebbe rappresentare lo strumento privilegiato per risolvere eventuali controversie. Esso permette di ottenere una giustizia neutrale, altamente qualificata, nel contesto di procedure che consentono alle parti di far valere adeguatamente i loro diritti. Tuttavia, la convenienza e l’opportunità di tale scelta dipende da un certo numero di fattori, non sempre adeguatamente valutati dagli operatori (es. clausole arbitrali inefficaci, arbitrati ad hoc non adeguatamente disciplinati, strategia processuale non sufficientemente ponderata, ecc.).

Un problema che si presenta, purtroppo, frequentemente agli esportatori è quello di riuscire a recuperare crediti nei confronti di controparti estere. Tale aspetto assume estrema rilevanza nei contratti come quello in oggetto, ove gli importi in gioco sono decisamente importanti. Questa problematica verrà analizzata sotto due profili. Da un lato, quello di vedere quali misure preventive si possano adottare per evitare l’insorgere di situazioni di questo tipo e dall’altro, l’analisi degli strumenti utilizzabili nei confronti del debitore inadempiente.

 

Relatori

Prof. Avv. Fabio Bortolotti, partner fondatore degli studi legali associati BBM - Buffa, Bortolotti & Mathis; membro della Commissione "Commercial Law and Practice" della Camera di Commercio Internazionale, arbitro internazionale.

Avv. Arianna Ruggieri, studi legali associati BBM - Buffa, Bortolotti & Mathis

 

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